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Massaggio e salute
19.01.2017 12:36
La bellezza col bisturi
19.01.2017 12:29Addominoplastica e benefici medici
29.11.2016 11:54Una Chirurgia Addominoplastica o addominoplastica è una procedura di chirurgia estetica che aiuta a stringere i muscoli ed eliminare l'eccesso di grasso e pelle flaccida dall'addome. Il vostro addome sarà molto tonico e piatto dopo un intervento chirurgico di addominoplastica.
Molte donne subiscono un intervento chirurgico di addominoplastica dopo la gravidanza o dopo aver perso molto peso. E 'impressionante la quantità di procedure di addominoplastica che le donne subiscono ogni anno, circa il 87 per cento tra il 2000 e il 2014 secondo l'American Society of Plastic Surgeons.
E non solo donne ma anche moltissimi uomini si indirizzano a tale intervento estetico. E' 'interessante il fatto che questa procedura, oltre a migliorare l' aspetto, può anche fornire al paziente molti benefici medici:
Si riduce lo stress e l'incontinenza urinaria - una nascita vaginale può causare incontinenza urinaria da sforzo (SUI) in alcune donne. Si tratta di un problema di controllo della vescica collegato con perdite , starnuti, tosse, esercizio e, in alcuni casi, ridere.
Migliora la postura e il tono addominale - Anche dopo la dieta e l'esercizio su donne che hanno perso un sacco di peso o hanno avuto gravidanze multiple i muscoli dello stomaco diventano gonfi. Spesso dieta e esercizio da soli non possono risolvere il problema. Migliore postura andrà ad alleviare il mal di schiena.
La correzione di ernia - Una parete addominale debole può causare un'ernia . la debolezza addominale causata da eccessiva perdita di peso può essere corretta con la chirurgia .
E 'importante ricordare che l' addominoplastica è un'operazione importante, che richiede lunghe ore in sala operatoria. Un'Addominoplastica può rimuovere fino a 10 chili di grasso nello stomaco staccando la pelle dal tessuto sottostante, cuciture tessuto addominale, ed eliminando qualsiasi pelle in più.il recupero dopo l' addominoplastica può richiedere settimane e ci sono alcuni rischi di infezioni e complicazioni. Tuttavia, i benefici estetici e medici che si ricevono sono di gran lunga maggiori. I pazienti devono contattare il proprio medico e discutere in dettaglio quali sono le loro aspettative e vedere se questa è la procedura giusta per loro.
Storia della chirurgia estetica
12.10.2016 09:09
La chirurgia estetica, anche se negli ultimi anni sta avendo una diffusione sempre maggiore, ha origini molto antiche, in particolare in India e in Egitto. Inizialmente veniva utilizzata per scopi ricostruttivi, ossia per sanare parti del corpo danneggiate. E' solo nell'Ottocento, in un'America che ospitava una vasta varietà di etnie, che inizia ad essere pensata come rimedio a dei difetti estetici, anche se l'anestesia viene introdotta solo verso la fine del secolo e le cure erano ancora piuttosto oblsolete.
La vera svolta avviene dopo la prima guerra mondiale, poichè si interviene con la chirurgia plastica, anche se non con una funzione puramente estetica, per curare le ferite (che spesso sfiguravano i volti degli individui) e i traumi causati in battaglia. A partire da questo periodo infatti, c'è un netto miglioramento sia dell'anestesia, che delle condizioni igieniche.
La chirurgia estetica oggi
Gli interventi di chirurgia estetica si può dire che oggi siano all'ordine del giorno e le tecnologie, come le competenze dei chirurghi migliorano di anno in anno. Ormai si può ritoccare qualsiasi parte del nostro corpo, dalgli zigomi, alle labbra, al seno, agli addominali! Eh si, perchè il desiderio di correggere qualche imperfezione non è un'esclusiva delle donne, ma, in numero sempre maggiore, anche degli uomini.
E' pure vero però, che quando si decide di intraprendere un'operazione di questo tipo, sia meglio informarsi sull'esperienza e capacità del dottore che dovrà visitarci, poichè spesso vengono pubblicizzati degli interventi di chirurgia a prezzi stracciati, che però non danno garanzie sulla loro buona riuscita.
Pro e contro della chirurgia estetica
Spesso chi decide di affidarsi alla chirurgia plastica, è mosso dal disagio che prova a causa di un proprio difetto estetico. Infatti, prima di procedere con un vero e proprio intervento, è prevista una visita con il chirurgo che procederà con l'operazione. Durante questa visita si fa un quadro generale sulle imperfezioni che causano problemi alla persona, e che non sempre sono meramente estetici; infatti alcune operazioni al naso possono avere lo scopo di migliorare la respirazione. E' anche vero però, che oltre a garantire un miglioramento estetico, la chirurgia plastica può anche essere dannosa. In particolare, se il medico al quale ci affidiamo non è abbastanza competente, il risultato finale potrebbe non essere come quello sperato e quindi anche peggiore della situazione di partenza. Inoltre, se l'operazione non viene effettuata in maniera adeguata, o vengono usati materiali non idonei, potrebbero crearsi delle infezioni durante il periodo di guarigione che, anche nel migliore dei casi, è lungo e doloroso. Infine questi interventi lasciano dei segni, delle cicatrici, che a volte è difficile nascondere. Quindi, prima di decidere di sottoporsi a un'operazione di chirurgia plastica, è sempre meglio pensarci bene, anche perchè una volta effettuata non si può tornare indietro.
La chirurgia estetica
27.09.2016 09:36La chirurgia estetica: propositi e motivazioni
Con i passi avanti della medicina, avvenuti negli ultimi anni, si sono avute delle innovazioni importanti, non solo dal punto di vista della cura delle patologie, ma anche nella possibilità di rendere la qualità della vita di chiunque, intesa come rapporto migliore con se stessi e con gli altri, tramite l'utilizzo di tutte quelle tecniche insite nel contesto della chirurgia estetica.
Se si considera importante non solo l'aspetto puramente fisico, ma anche quello psicologico, viene da chiedersi per quale motivo, se l'aspetto fisico non corrisponde a quello che si vorrebbe fosse, non adoperarsi per modificarlo? La risposta non può essere che affermativa, e tolto il discorso economico, se se ne ha la possibilità, fare tutto ciò che si è in grado per sentirsi bene con se stessi è lecito e perfino auspicabile.
La chirurgia estetica permette questo, tramite tutti i migliori ritrovati e le cure all'avanguardia, come anche la consulenza di esperti del settore, nelle strutture pubbliche o private che siano, può trasformare quello che prima era solo un sogno in una realtà di fatto.
Chirurgia estetica e varie possibilità disponibili
Esistono interventi niente affatto invasivi che possono essere fatti per chi vuole modificare i tratti del viso che non apprezza, ad esempio la rinoplastica, oppure quello che si definisce con il temine ""lifting"" che è utile per ridare tono ad un viso che risente dell'invecchiamento cutaneo tramite incisioni realizzate in parti specifiche, sollevamento e rimodellamento della pelle, interventi che operano su una parte importante del paziente, dato che il viso è il nostro biglietto da visita immediato nel contatto con gli altri.
La liposuzione che è una tecnica di medicina estetica atta ad intervenire in quei casi dove c'è del grasso localizzato in alcune zone che produce inestetismi e si desidera togliere: in tal caso si procede con l'aspirazione delle cellule adipose in eccesso per ottenere un rimodellamento su cosce e glutei, che normalmente sono le zone più interessate in questi interventi.
Gli interventi di mastoplastica addittiva, ovvero la chirurgia estetica che opera nel contesto delle protesi al seno, in questo tipo di operazioni c'è da considerare che le tecniche sviluppatesi negli ultimi anni sono davvero all'avanguardia: spesso si ha timore di intraprendere un'operazione di questo tipo perchè si considera che, una protesi possa risultare brutta a vedersi o che restino delle cicatrici post operazione, non cumulabili nel tempo, ma è davvero un timore eccessivo, basta osservare i risultati di tante donne che ne hanno usufruito, avendone un risultato estetico sicuro e difficilmente rilevabile come estraneo al proprio aspetto complessivo.
Ultime considerazioni da fare
Il costo di certi interventi in strutture private non è per tutti, questo è vero, ma ciò deve far riflettere solo sulla reale motivazione del perchè si vuole modificare se stessi, se si tratta di rispondere ad esigenze importanti, meglio un intervento realizzato con serie competenze che vivere un difetto che non si vorrebbe avere.
Belle e sicure con la chirurgia estetica
23.08.2016 17:49La cellulite: definizione, cause e rimedi
11.03.2016 11:34La cellulite è un inestetismo della pelle che colpisce moltissime donne, di qualsiasi età, siano esse magre oppure robuste. Ma non risparmia neppure gli uomini.
Per fornire alcuni dati, sembra che ne soffra quasi l'85% della popolazione femminile.
È stata definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come una malattia sociale.
Viene chiamata anche “pannaicolopatia edemato fibrosa”, “pelle a buccia d'arancia” o “pelle trapuntata”, ed è una manifestazione cutanea che interessa sopratutto cosce, glutei, fianchi, braccia, ginocchia.
Le definizioni che vengono fornite sono molte, tutte si caratterizzano per descriverla come una infiammazione del tessuto connettivo sottocutaneo, e anche come deposito adiposo eccessivo nel tessuto sottocutaneo.
Si può localizzare in diverse parti, può essere superficiale sulla cute, oppure essere nel sottocutaneo, oppure ancora nei tessuti più profondi. Ne esistono di tre tipi: compatta, molle, edematosa.
La pelle presenta in tutti e tre i casi un aspetto poco omogeneo, liscio e levigato. Vi sono molti buchetti ed avvallamenti, che assomigliano alla buccia di un'arancia.
La cellulite compatta viene chiamata così perché è legata al tessuto muscolare, è ben addensata, poco mobile. Si manifesta frequentemente su ragazze giovani sportive ed allenate, con un buona forma fisica. Al contrario, la cellulite molle è tipica delle donne molto sedentarie, che non amano praticare sport, e per questo motivo non hanno muscoli molto sviluppati. È molto visibile, perché la pelle non è sostenuta da muscoli, appare quindi floscia, cadente.
La cellulite edematosa invece si caratterizza per essere associata ad un edema, cioè un accumulo di liquidi in eccesso nei tessuti. Si manifesta sopratutto su cosce, braccia, caviglie, polpacci.
La cellulite è una malattia complessa, alla quale sono associate molte cause diverse.
Vi possono essere disturbi del metabolismo, del sistema microcircolatorio, ma anche fattori ormonali e genetici, disordini nutrizionali, alterazioni del sistema linfatico o della struttura del tessuto connettivo.
Vi sono però molti altri fattori che la aggravano, come per esempio non fare movimento e svolgere una vita troppo sedentaria, sottoporsi una dieta dimagrante eccessivamente rapida, o al contrario ingrassare velocemente a causa di un'alimentazione scorretta, ricca di grassi, sale e zuccheri.
Ma anche un abbigliamento troppo stretto come calze e leggings contribuisce ad aggravare la situazione perché non vi è una buona circolazione sanguigna.
Anche stress, fumo, alcool, stitichezza aggravano lo stato della cellulite.
Vi sono quindi diverse attenzioni da seguire per prevenire ed attenuare la cellulite, come per esempio seguire un'alimentazione sana, fare costante attività fisica, non utilizzare abiti troppo stretti.
Per migliorare questo disturbo della pelle si possono utilizzare creme e quindi prodotti topici, oppure ci si può sottoporre a trattamenti specifici effettuati da medici, chirurghi o centri estetici.
La tecnica chirurgica più utilizzata dalla donne è la liposuzione, che consiste nell'asportazione di grasso in eccesso sottocutaneo. Altre tecniche molto utilizzate sono la laserterapia, la mesoterapia, la pressoterapia, la carbossiterapia.
Rinoplastica
25.02.2016 10:39Si sente spesso parlare di rinoplastica, ma cos'è davvero questo intervento di chirurgia plastica?
Questo è un intervento molto gettonato da gran parte di uomini e donne che non solo vogliono migliorare il proprio aspetto fisico rimodellando magari un naso con forma particolare o disallineato , dato che è il punto centrale del volto e da lui partono le linee armoniche dello stesso.
Spesso molte persone richiedono questo tipo di intervento anche per migliorare ancora un naso già a posto come forma e allineamento, ma che magri non è nei canoni di bellezza idilliaca che queste persone si prefiggono.
Ecco che allora richiedono l'aiuto del chirurgo estetico della propria provincia.
Ci sono siti di professionisti chirurgi estetici e anche portali di medicina estetica come www.jdm.it dove trovare dei nominativi di bravi chirurgi e medici estetici suddivisi per regioni e città d'Italia tra cui sceglierne uno vicino alla propria abitazione magari da cui andare a fare una prima visita di approfondimento.
La chirurgia della rinoplastica si divide in rinoplastica aperta e chiusa, quella aperta si fa solo in certi casi, e in pratica si apre un lembo di pelle tra bocca e naso per accedere meglio alle parti da rimodellare. Di solito però oggi si opera con la rinoplastica chiusa, ovvero infilando nelle narici dei sottili strumenti per operare in tutta tranquillità attraverso l'utilizzo di laser e quindi anche con meno invasività che nel primo caso, e risolvere in breve il problema.
Con questo intervento si rimodella l'osso e le cartilagini del naso, e la rinoplastica può essere di vario tipo ovvero per rimodellare le narici, il gibbo, la punta, la columella o il setto nasale.
in questo ultimo caso l'intervento si chiama settoplastica e si può sfruttare l'intervento per fare sia rinoplastica che settoplastica insieme.
Su www.jdm.it potete accedendo al sito conoscere tutti i vari tipi di interventi presenti e vedere come vengono eseguiti, le modalità di intervento, i tempo di recupero post operatorio ecc. su questo portale inoltre si trovano anche elencate le varie problematiche estetiche che esistono e per le quali ricorrere ai vari tipi idi interventi di medicina estetica.
Tornando alla rinoplastica, questo intervento oggi è praticamente indolore rispetto a un tempo, e il post operatorio è molto più facile da sopportare, certamente ci vuole comunque del tempo necessario per stare un po' a riposo e poi circa per un mese dall'intervento non si devono fare sforzi fisici, sport ecc...
Per ulteriori informazioni consultate www.jdm.it e troverete tutto quello che cercate.
Laser resurfacing
20.01.2016 15:20Si sente da tempo parlare delle tecnologie laser usate in estetica ma oggi parliamo di una innovativa tecnica che utilizza il laser frazionato CO2 unito alla radiofrequenza medica.
Si tratta del skin resurfacing ovvero un ringiovanimento cutaneo microablativo, dato da un particolare moderno laser molto più soft rispetto a quelli vecchi che permette un ringiovanimento cutaneo indolore e veloce.
Questo produce la rimozione della pelle superficiale nei punti dove si trovano macchie , angiomi e rughe d'espressione e mira a ringiovanire il volto, e donargli nuova elasticità e giovinezza senza doversi sottoporre ai classici interventidi chirurgia estetica cone il lifting con un lungo decorso e anche dolorosi.
Questa tecnica viene eseguita con una metodica d’avanguardia: il laser CO2 frazionato unito alla Radiofrequenza medica.
Il laser frazionato è un particolare laser che emette un fascio luminoso fatto da piccoli punti che colpiscono in modo meno traumatico la pelle e solo nei punti da curare e non intorno ed è più efficace proprio perchè non danneggia il tessuto circostante.
La Radiofrequenza minimizza anche gli effetti secondari del laser, e dona nuovo turgore e compattezza alle zone trattate.
Inooltre questa provoca anche la ricrescita di nuove cellule e incrementa la produzione di collagene.
La luce frazionata emessa dal laser è anche molto veloce e rapida e vaporizza l'inestetismo che viene poi cicatrizzato in pochi micron di secondo.
Ritoccare i tatuaggi
23.10.2015 12:05E' tattoo mania oggigiorno ma sembra che una persona su due nel corso della vita voglia togliere il suo tatuaggio o modificarlo
I 'pentiti' diu questo puntano al 'ritocco' per cancellare magari un ricordo doloroso come il nome dell'ex amato, una frase o un simbolo che ha segnato un periodo e che ora si detesta: ecco alcuni tatuaggi che un soggetto su 2 vuole ritoccare.
Secondo gli ultimi dati dell'Istituto Superiore della Sanità, in Italia ci sono oltre 7 milioni di persone con tatuaggio ma oltre 1 milione e 200 si è pentita. Oggi si può in ogni caso cancellarli definitivamente anche se il 51% dei 'tatuati-pentiti' vuole solo modificarli o sostituirli, come dice la tendenza del 'tattoo-changing' che dice che il corpo è come una lavagna da disegnare. Il 'ritocco' è una tendenza quindi in continua ascesa e nasce negli Stati Uniti con attori come Angelina Jolie e Johnny Depp e che ha oggi contagiato anche L'Italia.
Secondo uno studio fatto da Quanta System Observatory sembra che su circa 1600 italiani tra i 18 e i 60 anni, ci sia un 'pentito' su 2 che vuole sostituire il suo tatuaggio mentre il 26% ne copre solo una parte per modificarne il significato o per eliminare definitivamente un ricordo . Tra i tatù più cambiati troviamo difatti i nomi degli ex (58%), citazioni celebri (45%) e i classici disegni tribali (41%).
Dalla ricerca fatta emerge un identikit di chi non li vuole più sul corpo: il 54% delle donne e il 48% degli uomini che ha dichiarato di volere rimuovere o cambiare un tatuaggio sulla propria pelle ha in maggior parte tra i 30 e i 40 anni (68%), e la percentuale scende al 45% tra i 18 e i 29 anni e al 41% sopra i 40. Tra di loro ci sono manager (23%), vari professionisti (21%), impiegati (18%), insegnanti (15%), e operai (9%), quindi si vede come il 'pentimento' abbracci tutte le categorie.
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